Porti
ravenna
03 novembre 2017
La storia della Sapir raccontata in un libro
La presentazione mercoledì 8 novembre alle 9.15 alla Camera di commercio
03 novembre 2017 - ravenna - Un convegno che si immagina ricco di spunti di riflessione e che potrebbe anche suscitare qualche emozione, quello che hanno messo in cantiere Sapir e Camera di commercio, fondatrice e tuttora importante azionista della principale impresa portuale ravennate, per mercoledì prossimo, 8 novembre, ore 9.15, nella sala Cavalcoli dall'Ente Camerale, in viale Farini a Ravenna.
“Un'impresa in porto. La Sapir tra l'orgoglio della propria storia e le nuove sfide del piano industriale” è il titolo che si è scelto per simboleggiare il ponte che questo convegno idealmente getta tra il passato che si affida alla storia e il futuro che si inizia a tratteggiare.
Nella prima parte si guarderà al passato, provando a mettere qualche punto fermo, con il rigore dell'analisi storica, su quelli che sono stati i primi sessant'anni di Sapir.
Lo si farà con la presentazione del libro voluto da Sapir in questa ricorrenza, commissionato all'Istituto Storico per la Resistenza e l'Età contemporanea di Ravenna e scritto da Tito Menzani e Salvatore Tagliaverga. “Un'impresa in porto. Storia della Sapir (1957-2017)” è in uscita per le edizioni Longo col patrocinio e contributo della Camera di Commercio. Lo presenterà Guido Ceroni presidente dell'Istituto Storico.
Dell'altro intervento a tema definito si farà carico Riccardo Sabadini, presidente di Sapir, che illustrerà le linee generali del piano industriale, approvato a settembre dal CdA societario, che dovrà guidare lo sviluppo e la riorganizzazione del gruppo in ossequio ai dettami della legge Madia sul riordino delle società partecipate dal pubblico; piano attualmente all'attenzione degli azionisti per l'assunzione delle decisioni di loro competenza.
Parlare di Sapir vuol dire parlare del porto di Ravenna; ci saranno dunque anche ulteriori stimoli per gli interventi del presidente della Camera di Commercio Natalino Gigante, del sindaco di Ravenna Michele De Pascale e del Presidente della Regione Stefano Bonaccini, dall'infrastrutturazione viaria e ferroviaria al progetto hub portuale.
Due ore di dibattito che si annunciano ricche di motivi d'interesse, che infatti hanno già assicurato la conferma di partecipazione di numerose autorità e di tanti interessati a vario titolo, tra cui i figli di coloro che la Sapir fondarono o comunque aiutarono a nascere e a crescere.
La partecipazione è libera.
© copyright Porto Ravenna News
“Un'impresa in porto. La Sapir tra l'orgoglio della propria storia e le nuove sfide del piano industriale” è il titolo che si è scelto per simboleggiare il ponte che questo convegno idealmente getta tra il passato che si affida alla storia e il futuro che si inizia a tratteggiare.
Nella prima parte si guarderà al passato, provando a mettere qualche punto fermo, con il rigore dell'analisi storica, su quelli che sono stati i primi sessant'anni di Sapir.
Lo si farà con la presentazione del libro voluto da Sapir in questa ricorrenza, commissionato all'Istituto Storico per la Resistenza e l'Età contemporanea di Ravenna e scritto da Tito Menzani e Salvatore Tagliaverga. “Un'impresa in porto. Storia della Sapir (1957-2017)” è in uscita per le edizioni Longo col patrocinio e contributo della Camera di Commercio. Lo presenterà Guido Ceroni presidente dell'Istituto Storico.
Dell'altro intervento a tema definito si farà carico Riccardo Sabadini, presidente di Sapir, che illustrerà le linee generali del piano industriale, approvato a settembre dal CdA societario, che dovrà guidare lo sviluppo e la riorganizzazione del gruppo in ossequio ai dettami della legge Madia sul riordino delle società partecipate dal pubblico; piano attualmente all'attenzione degli azionisti per l'assunzione delle decisioni di loro competenza.
Parlare di Sapir vuol dire parlare del porto di Ravenna; ci saranno dunque anche ulteriori stimoli per gli interventi del presidente della Camera di Commercio Natalino Gigante, del sindaco di Ravenna Michele De Pascale e del Presidente della Regione Stefano Bonaccini, dall'infrastrutturazione viaria e ferroviaria al progetto hub portuale.
Due ore di dibattito che si annunciano ricche di motivi d'interesse, che infatti hanno già assicurato la conferma di partecipazione di numerose autorità e di tanti interessati a vario titolo, tra cui i figli di coloro che la Sapir fondarono o comunque aiutarono a nascere e a crescere.
La partecipazione è libera.
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