Porti
ravenna
28 gennaio 2025
Declassamento Dogana, le iniziative di Comune, Bakkali e Guberti
Il provvedimento ha generato una forte opposizione a livello politico, istituzionale ed economico

28 gennaio 2025 - ravenna - Il declassamento dell’Ufficio delle Dogane di Ravenna sta generando una forte opposizione a livello politico, istituzionale ed economico. La questione è stata portata all’attenzione del Consiglio comunale dalla consigliera del Pd Cinzia Valbonesi tramite un question time, che si affianca a iniziative già intraprese dal presidente della Regione Michele de Pascale che ha inviato una lettera a Roberto Alesse, presidente dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli nazionale, e dai interpellanze dei parlamentari Mauro Malaguti (Fratelli d’Italia) e Ouidad Bakkali (Pd) che saranno discusse venerdì a Montecitorio, dove si attendono le prime risposte del Governo.
Contrario anche Giorgio Guberti, presidente della Camera di commercio di Ferrara e Ravenna, che esprime disappunto e preoccupazione, chiedendo un intervento diretto del ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti.
«Il provvedimento – afferma Valbonesi - va nella direzione opposta a quella delle strategie pubbliche e private di sviluppo dello scalo attualmente in corso e dalle previsioni di crescita del sistema portuale», mentre l’assessore al Porto Annagiulia Randi ribadisce l’importanza dell’Ufficio delle Dogane, citando numeri importanti: 25 milioni di tonnellate movimentate nel 2024, 5 miliardi di investimenti pubblici e privati, il rigassificatore Snam che gestirà 70 navi Lng, 400mila passeggeri al terminal crociere, e l’istituzione della Zona Logistica Semplificata (ZLS).
Tuttavia, l’ufficio soffre di una cronica carenza di personale – con solo 56 funzionari – e deve far fronte a un carico di lavoro complesso, come la gestione del polo distillatorio più grande d’Italia.
La decisione del declassamento rischia di aggravare questa situazione, rendendo la città meno attrattiva come sede lavorativa.
Un provvedimento definito 'incomprensibile' dall’assessore Randi, secondo cui «questa decisione appare ancora di più incomprensibile in un momento in cui grazie al grande lavoro del mondo economico, della Regione, della Camera di commercio, è appena stata istituita la Zls».
Il gruppo Pd chiede all’amministrazione comunale di intervenire con urgenza nei confronti degli organismi nazionali competenti per evitare il declassamento e sia riconosciuta all’ufficio di Ravenna la rilevanza strategica che riveste a livello nazionale e internazionale.
LETTERA PRES. CAMERA DI COMMERCIO, GIORGIO GUBERTI, AL MINISTRO GIORGETTI
INTERPELLANZA ON. BAKKALI - QUESTION TIME PD CONSIGLIO COMUNALE
© copyright Porto Ravenna News
Contrario anche Giorgio Guberti, presidente della Camera di commercio di Ferrara e Ravenna, che esprime disappunto e preoccupazione, chiedendo un intervento diretto del ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti.
«Il provvedimento – afferma Valbonesi - va nella direzione opposta a quella delle strategie pubbliche e private di sviluppo dello scalo attualmente in corso e dalle previsioni di crescita del sistema portuale», mentre l’assessore al Porto Annagiulia Randi ribadisce l’importanza dell’Ufficio delle Dogane, citando numeri importanti: 25 milioni di tonnellate movimentate nel 2024, 5 miliardi di investimenti pubblici e privati, il rigassificatore Snam che gestirà 70 navi Lng, 400mila passeggeri al terminal crociere, e l’istituzione della Zona Logistica Semplificata (ZLS).
Tuttavia, l’ufficio soffre di una cronica carenza di personale – con solo 56 funzionari – e deve far fronte a un carico di lavoro complesso, come la gestione del polo distillatorio più grande d’Italia.
La decisione del declassamento rischia di aggravare questa situazione, rendendo la città meno attrattiva come sede lavorativa.
Un provvedimento definito 'incomprensibile' dall’assessore Randi, secondo cui «questa decisione appare ancora di più incomprensibile in un momento in cui grazie al grande lavoro del mondo economico, della Regione, della Camera di commercio, è appena stata istituita la Zls».
Il gruppo Pd chiede all’amministrazione comunale di intervenire con urgenza nei confronti degli organismi nazionali competenti per evitare il declassamento e sia riconosciuta all’ufficio di Ravenna la rilevanza strategica che riveste a livello nazionale e internazionale.

LETTERA PRES. CAMERA DI COMMERCIO, GIORGIO GUBERTI, AL MINISTRO GIORGETTI
INTERPELLANZA ON. BAKKALI - QUESTION TIME PD CONSIGLIO COMUNALE
© copyright Porto Ravenna News
Altro da:
Porti


Declassamento della Dogana, de Pascale e Priolo: «Dal Governo risposte insoddisfacenti»
«Un algoritmo non può decidere il futuro de porto». Lo affermano il presidente della ...




Declassamento dogana, Cisl: «Da Alesse e Governo risposte insufficienti»
Marinelli e Cozza: «La realtà è un'altra. Si è detto che è solo una questione di ...

