Energia
ravenna
16 novembre 2024
Rosetti Marino, ecco il semi Deck Est, parte centrale del rigassificatore Snam. VIDEO
Intervista al project manager Laurent Hochard: «Un grande lavoro di team». Il Capo Pilota, Bunicci: ««Uno sforzo notevole, che mostra come l’Italia, quando vuole, sa insegnare al mondo come si lavora»
16 novembre 2024 - ravenna - L’azienda Rosetti Marino ha compiuto l’opera. Questa mattina alle 9, leggermente in ritardo rispetto al Pilot on Board delle 8, è partito dal cantiere di Marina di Ravenna il 'semi Deck Est' con la torcia fredda ben visibile, l'ultima parte centrale della piattaforma Snam (pesa oltre 2mila tonnellate) che accoglierà la nave rigassificatrice BW Singapore e le metaniere che la riforniranno di gas naturale liquefatto. L’altra metà, il 'semi Deck Ovest', è già stata posizionata.
La struttura è stata imbarcata sul pontone P.Mak e accompagnata all’interno della Pialassa e del Canale Candiano da 2 pilotine e tre rimorchiatori portuali e uno d’altura.
In circa due ore raggiungerà la piattaforma Petra, dove i mezzi della nave Yudin, ammiraglia della flotta Micoperi, la imbragheranno, la sganceranno dal pontone e la posizioneranno. Domani, domenica, sarà installata, da lunedì inizieranno i lavori di collegamento.
Rosetti Marino ha costruito 15mila tonnellate di strutture in un anno. Tanto per avere un termine di paragone, è l’equivalente di 15 piattaforme come quelle installate oggi a Marina di Ravenna. La sua costruzione ha visto impegnate 600 persone con picchi fino a 900.
Numerosi alla banchina Filippo Bongiovanni, all’altezza del Baretto, i dipendenti dell’azienda in attesa del passaggio della mastodontica struttura. Il commento del Capo Pilota Roberto Bunicci: «Uno sforzo notevole, che mostra come l’Italia, quando vuole, sa insegnare al mondo come si lavora».
Il colpo d’occhio fotografa le diverse ‘anime’ del porto di Ravenna: dall’altra parte del Canale Candiano, al terminal di Porto Corsini è ormeggiata la nave da crociera Crystal Symphony.
© copyright Porto Ravenna News
La struttura è stata imbarcata sul pontone P.Mak e accompagnata all’interno della Pialassa e del Canale Candiano da 2 pilotine e tre rimorchiatori portuali e uno d’altura.
In circa due ore raggiungerà la piattaforma Petra, dove i mezzi della nave Yudin, ammiraglia della flotta Micoperi, la imbragheranno, la sganceranno dal pontone e la posizioneranno. Domani, domenica, sarà installata, da lunedì inizieranno i lavori di collegamento.
Rosetti Marino ha costruito 15mila tonnellate di strutture in un anno. Tanto per avere un termine di paragone, è l’equivalente di 15 piattaforme come quelle installate oggi a Marina di Ravenna. La sua costruzione ha visto impegnate 600 persone con picchi fino a 900.
Numerosi alla banchina Filippo Bongiovanni, all’altezza del Baretto, i dipendenti dell’azienda in attesa del passaggio della mastodontica struttura. Il commento del Capo Pilota Roberto Bunicci: «Uno sforzo notevole, che mostra come l’Italia, quando vuole, sa insegnare al mondo come si lavora».
Il colpo d’occhio fotografa le diverse ‘anime’ del porto di Ravenna: dall’altra parte del Canale Candiano, al terminal di Porto Corsini è ormeggiata la nave da crociera Crystal Symphony.

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