De Pascale (Sindaco): "Ravenna rilancia sulle ferrovie"

03 gennaio 2018 - ravenna - Trasporto ferroviario passeggeri, traffico merci, tempi di percorrenza, sviluppo ed efficientamento delle infrastrutture, sono tutti temi importantissimi per il nostro territorio e per la sua crescita economica, sui quali stiamo lavorando con grande impegno, anche in coerenza con le disposizioni della Commissione europea che intendono favorire il potenziamento della multimodalità basato su ferrovie, vie navigabili e infrastrutture marit-time.


TRASPORTO FERROVIARIO PASSEGGERI
Sul tema del trasporto ferroviario passeggeri stiamo lavorando su tre azioni.
La prima, l’efficientamento dell’attuale linea regionale Ravenna-Bologna, riducendo a meno di un’ora i tempi di percorrenza. Un obiettivo che si può ottenere, semplicemente modificando il sistema delle fermate. Siamo impegnati, insieme alla Regione E-R perché entro il 2018 si possa percepire un cambio radicale in questo servizio.
Secondo punto: costruire le condizioni sia infrastrutturali che di equilibrio commerciale affinché alcuni dei col-legamenti a lunga percorrenza (intercity, freccia bianca O di altri operatori internazionali) provenienti anche da destinazioni europee, siano nelle condizioni di servire direttamente il territorio ravennate.
Il terzo punto riguarda la tratta Ravenna-Rimini, realizzando un sistema di trasporto veloce, rapido, costiero, da integrare alla tratta ferroviaria, che consenta di fare della riviera romagnola un’unica grande metropoli lineare costiera.

TRAFFICO MERCI
Ci eravamo posti sul tema del traffico merci un obietti-vo ben chiaro: rivedere, efficientare e potenziare le linee ferroviarie al servizio dei terminal in sinistra e destra canale Candiano, al fine di aumentare i collegamenti con i principali mercati nazionali e internazionali, riconoscendo nello sviluppo del trasporto su ferro una delle soluzioni da intraprendere per i prossimi anni, al fine di poter sostenere e accompagnare la crescita della quota di traffico originante e terminante dell’area portuale di Ravenna e migliorare così l’efficienza dello scalo merci.
La funzionalità del nodo di Ravenna con specifico rife-rimento alle merci potrà essere migliorata in relazione allo sviluppo della rete a servizio dell’area portuale, determinando benefiche ricadute sul trasporto ferro-viario passeggeri e riducendo le interferenze con il si-stema della viabilità urbana.


AZIONI CONCRETE
Con la firma di due protocolli di intesa tra Comune di Ravenna, Regione Emilia-Romagna, Rete Ferroviaria Italiana, Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centro-settentrionale, si è posto nero su bianco molto di più che una comunione d’intenti, ma si è sancito l’impegno di ogni soggetto dal punto di vista economico e temporale e si sono programmate le azioni, su diversi livelli, riguardo ai due comparti ferroviari strategici, merci e passeggeri.
Con gli accordi sottoscritti Rfi si impegna a realizzare, insieme all’Autorità portuale il sottopassaggio fer-roviario carrabile sostitutivo del passaggio a livello di via canale Molinetto (intervento da 15 milioni di euro) e a sviluppare le progettazioni finalizzate a effettuare un importante investimento nella realizzazione di due stazioni merci in destra e sinistra del canale Candiano, in zona portuale, secondo le tre fasi:


1. interventi sulla Dorsale Sinistra Candiano: realizzazione e messa in esercizio del passante ferroviario di collegamento fra lo Scalo Candiano e la linea ferroviaria principale.
L’intervento consentirà di effettuare le operazioni di manovra nello Scalo Candiano, riducendo di circa il 70% le attuali operazioni di manovra nello Scalo Merci Stazione (da completare entro sei mesi dalla firma dell’accordo);

2. interventi sulla Dorsale Destra Candiano: trasforma-zione del Fascio base in Fascio arrivi/partenze, elettrificazione/attrezzaggio tecnologico del binario, eventuale realizzazione della nuova bretella di collegamento diretto con la linea Ravenna-Rimini.
L’insieme degli interventi, unitamente ai precedenti, consentirà di eliminare completamente le operazioni di manovra nello Scalo Merci Stazione (da completare entro dodici mesi dalla firma dell’accordo);

3. interventi per la realizzazione del nuovo collegamento ferroviario e stradale tra sponda destra e sponda sinistra Candiano mediante nuova infrastruttura (da sviluppare a seguito delle attività della fase 1 e 2 e da completare entro dodici mesi dalla firma dell’accordo). Il trasporto merci su ferrovia, da e verso l’area portuale di Ravenna, mostra un incremento medio ogni anno di circa il 5%.
Le movimentazioni gravano sullo Scalo Merci Stazione e senza uno sviluppo delle infrastrutture a servizio dell’area portuale, a fronte di un auspicabile incremento, potrebbero presentarsi difficoltà nelle operazioni di manovra e nell’accesso alla rete principale, con ricadu-te negative anche sul trasporto passeggeri.


Questi interventi, tutti già compresi nel Piano regionale integrato dei trasporti della Regione Emilia-Romagna, consentiranno l’eliminazione di tanti binari dall’attuale scalo merci, dove ogni anno 7.200 treni fanno manovra.
L'obiettivo è di arrivare a spostare su ferro il 30% delle merci, ora al 13%.


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