Energia
ravenna
02 febbraio 2019
La Croazia cerca giacimenti di gas in Adriatico
La beffa: l'Italia blocca tutto e comprerà energia dai dirimpettai
02 febbraio 2019 - ravenna - Quando la beffa si trasforma in realtà. Mentre il governo italiano è fortemente impegnato a minare quel poco di indipendenza energetica che ci rimane (10% contro il 90% di import di gas) bloccando per 18 mesi ogni attività di ricerca e realizzazione di nuovi pozzi, ecco che - come racconta il Sole 24 Ore - la Croazia, oltre ai piani di sfruttamento dell’Adriatico, ha lanciato mercoledì una nuova gara per cercare altri giacimenti.
E c’è attenzione all’Adriatico anche in Montenegro, dove nei mesi scorsi erano in programma le prospezioni geologiche commissionate dall’Eni e dalla russa Novatek.
Inoltre, Fiume è oggetto di importanti investimenti governativi per potenziarne la capacità logistica a supporto dell'industria estrattiva. Morale: il porto di Ravenna ha ora un concorrente agguerrito e l'Italia rinuncia ai giacimenti di gas in Adriatico per poi comprare energia dai dirimpettai.
© copyright Porto Ravenna News
E c’è attenzione all’Adriatico anche in Montenegro, dove nei mesi scorsi erano in programma le prospezioni geologiche commissionate dall’Eni e dalla russa Novatek.
Inoltre, Fiume è oggetto di importanti investimenti governativi per potenziarne la capacità logistica a supporto dell'industria estrattiva. Morale: il porto di Ravenna ha ora un concorrente agguerrito e l'Italia rinuncia ai giacimenti di gas in Adriatico per poi comprare energia dai dirimpettai.
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