Armatori, Cantieri
taipei
20 febbraio 2014
Evergreen si allea con CKYH
![Evergreen si allea con CKYH](/file/articoli/th/articoli_137.jpg)
20 febbraio 2014 - taipei - La compagnia di linea Evergreen di Taipei (rappresentata a Ravenna dalla Sisam Agenti) entrerà a far parte della alleanza armatoriale CKYH costituita dalla cinese COSCO Container Lines, dalla giapponese Kawasaki Kisen Kaisha, dalla taiwanese Yang Ming e dalla sudcoreana Hanjin. Con l'ingresso di Evergreen, la sigla che segna l'alleanza sarà cambiata in CKYHE.
Le parti hanno raggiunto un accordo in base al quale il contributo di Evergreen sarà limitato ai servizi tra Asia ed Europa, in particolare il Mediterraneo. Secondo le previsioni la CKYHE, che dovrà essere approvata dalle autorità competenti, nascerà il prossimo 1° marzo e formalmente l'attività operativa della nuova alleanza inizierà a metà aprile con l'offerta di sei servizi tra l'Asia e il Nord Europa e di quattro sulla rotta Asia-Mediterraneo.
Vantaggi deriveranno anche agli operatori che utilizzano Evergreen da Ravenna, perché potranno sfruttare un maggior numero di linee internazionali.
L'obbiettivo della nuova alleanza è quello di competere in un mercato difficile, espandendo i servizi, razionalizzando i percorsi e la rete, ottimizzando l'impiego delle flotte per aumentare la competitività. "I clienti delle società - hanno sottolineato i cinque vettori - potranno beneficiare di una superiore qualità del servizio. Inoltre, l'alleanza continuerà ad adottare misure per diminuire il consumo di bunker al fine di ridurre le emissioni di CO2".
Attualmente Evergreen Line, con una flotta di oltre 150 portacontainer, è la quarta compagnia di navigazione del settore del trasporto marittimo di linea. Le altre quattro flotte di partner del nuovo CKYHE hanno una capacità totale di quasi 2,1 milioni di teu.
La capacità totale messa in campo dal CKYHE è di circa 3 milioni di teu ed è sopravanzata solo da quella della Rete P3, la nuova alleanza - non ancora operativa - costituita dai primi tre vettori del mercato (Maersk Line, Mediterranean Shipping Company -MSC- e CMA CGM) che hanno una capacità totale di quasi 6,5 milioni di teu, e da quella del G6 (alleanza formata da APL, Hyundai Merchant Marine -HMM-, Mitsui OSK Lines -MOL-, Hapag-Lloyd, Nippon Yusen Kaisha -NYK- e Orient Overseas Container biancheria -OOCL-), che offre la capacità totale di circa 3,2 milioni di teu che, con il contributo della Zim israeliana con cui sono attualmente in trattative, potrebbe arrivare fino a 3, 5 milioni di teu.
© copyright Porto Ravenna News
Le parti hanno raggiunto un accordo in base al quale il contributo di Evergreen sarà limitato ai servizi tra Asia ed Europa, in particolare il Mediterraneo. Secondo le previsioni la CKYHE, che dovrà essere approvata dalle autorità competenti, nascerà il prossimo 1° marzo e formalmente l'attività operativa della nuova alleanza inizierà a metà aprile con l'offerta di sei servizi tra l'Asia e il Nord Europa e di quattro sulla rotta Asia-Mediterraneo.
Vantaggi deriveranno anche agli operatori che utilizzano Evergreen da Ravenna, perché potranno sfruttare un maggior numero di linee internazionali.
L'obbiettivo della nuova alleanza è quello di competere in un mercato difficile, espandendo i servizi, razionalizzando i percorsi e la rete, ottimizzando l'impiego delle flotte per aumentare la competitività. "I clienti delle società - hanno sottolineato i cinque vettori - potranno beneficiare di una superiore qualità del servizio. Inoltre, l'alleanza continuerà ad adottare misure per diminuire il consumo di bunker al fine di ridurre le emissioni di CO2".
Attualmente Evergreen Line, con una flotta di oltre 150 portacontainer, è la quarta compagnia di navigazione del settore del trasporto marittimo di linea. Le altre quattro flotte di partner del nuovo CKYHE hanno una capacità totale di quasi 2,1 milioni di teu.
La capacità totale messa in campo dal CKYHE è di circa 3 milioni di teu ed è sopravanzata solo da quella della Rete P3, la nuova alleanza - non ancora operativa - costituita dai primi tre vettori del mercato (Maersk Line, Mediterranean Shipping Company -MSC- e CMA CGM) che hanno una capacità totale di quasi 6,5 milioni di teu, e da quella del G6 (alleanza formata da APL, Hyundai Merchant Marine -HMM-, Mitsui OSK Lines -MOL-, Hapag-Lloyd, Nippon Yusen Kaisha -NYK- e Orient Overseas Container biancheria -OOCL-), che offre la capacità totale di circa 3,2 milioni di teu che, con il contributo della Zim israeliana con cui sono attualmente in trattative, potrebbe arrivare fino a 3, 5 milioni di teu.
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