Energia
ravenna
26 marzo 2019
Domani al via Omc2019
Apertura ufficiale alle 10. Delegazione Kazaka in Confindustria

26 marzo 2019 - ravenna - Si apre domani (mercoledì 27 marzo) al Pala De André di Ravenna, l’edizione 2019 di OMC (Offshore Mediterranean Conference). Tema di questa edizione: “Expanding Mediterranean Energy Sector: Fuelling Regional growth”. Si tratta di una edizione particolarmente ricca di interesse. Ad oggi si sono registrati online 12 mila visitatori, il che fa presupporre che al termine dei tre giorni dedicati all’energia, gli ospiti saranno stati tra i 23 e i 24 mila, il record di sempre. Seicento le aziende presenti.
L’apertura della manifestazione internazionale è in programma mercoledì 27 marzo 2019, alle ore 10, con l’intervento del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Giancarlo Giorgetti. “La ricerca di una sempre maggiore indipendenza energetica – commenta il Sottosegretario alla Presidenza, Giorgetti - nel rispetto dell’ambiente e con il ricorso di tecnologie innovative, è un tema che questo Governo dovrà presto tornare ad affrontare con assoluta serietà e buonsenso. Ed è proprio il buonsenso che mi porta ad accettare il vostro invito all’apertura dei lavori dell’OMC, convinto come sempre che solo il confronto diretto con gli operatori del settore possa generare buone norme che tutelino le imprese, i posti di lavoro e l’ambiente”.
Il tema verrà introdotto da Simon Flowers, CEO Wood MacKenzie, che presenterà un esame prospettico del trend della domanda mondiale di energia, con un focus sulla Regione Mediterranea e con riferimento alle prospettive e alle sfide che la crescita della domanda pone.
Pratima Rangarajan, CEO Oil and Gas Climate Initiative, illustrerà come l’industria energetica è impegnata nell’innovazione tecnologica per rispondere alla sfida ambientale e raggiungere una carbon neutrality.
Seguirà una panel discussion alla quale interverranno, Tarek El Molla, Ministro del petrolio e risorse naturali dell’Egitto, Ali Abdulaziz Alissauia, Ministro dell’economia, Libia, Wissam Chbat, Ministero dell’energia e dell’acqua, Libano (TBC), Claudio Descalzi Ceo Eni, Marc Benayoun Ceo Edison, Stefano Cao Ceo Saipem. Interverranno nelle varie sessioni i sottosegretari Laura Castelli e Davide Crippa.
“Nella Sessione plenaria di apertura – ha spiegato Innocenzo Titone, chairman OMC2019 – parleremo di energia vista come motore di crescita della regione mediterranea e vedrà la partecipazione dei ministri di Egitto, Grecia, Libano e Libia. Da un lato i Paesi produttori ai quali viene offerta la possibilità di un progressivo sviluppo sostenibile e di un miglioramento delle condizioni di vita della popolazione, utilizzando le scoperte di gas e la componente di energia da fonti rinnovabili di cui sono ricchi; dall’altro, l’Europa che ha la possibilità di diversificare le proprie fonti di approvvigionamento continuando, con un maggior utilizzo del metano, sul cammino della transizione energetica”.
La sede di Confindustria Romagna, in via Barbiani a Ravenna, opiterà invece un incontro tra gli imprenditori del settore e una delegazione del Kazakhstan in collaborazione con Assomineraria e Eni.
© copyright Porto Ravenna News
L’apertura della manifestazione internazionale è in programma mercoledì 27 marzo 2019, alle ore 10, con l’intervento del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Giancarlo Giorgetti. “La ricerca di una sempre maggiore indipendenza energetica – commenta il Sottosegretario alla Presidenza, Giorgetti - nel rispetto dell’ambiente e con il ricorso di tecnologie innovative, è un tema che questo Governo dovrà presto tornare ad affrontare con assoluta serietà e buonsenso. Ed è proprio il buonsenso che mi porta ad accettare il vostro invito all’apertura dei lavori dell’OMC, convinto come sempre che solo il confronto diretto con gli operatori del settore possa generare buone norme che tutelino le imprese, i posti di lavoro e l’ambiente”.
Il tema verrà introdotto da Simon Flowers, CEO Wood MacKenzie, che presenterà un esame prospettico del trend della domanda mondiale di energia, con un focus sulla Regione Mediterranea e con riferimento alle prospettive e alle sfide che la crescita della domanda pone.
Pratima Rangarajan, CEO Oil and Gas Climate Initiative, illustrerà come l’industria energetica è impegnata nell’innovazione tecnologica per rispondere alla sfida ambientale e raggiungere una carbon neutrality.
Seguirà una panel discussion alla quale interverranno, Tarek El Molla, Ministro del petrolio e risorse naturali dell’Egitto, Ali Abdulaziz Alissauia, Ministro dell’economia, Libia, Wissam Chbat, Ministero dell’energia e dell’acqua, Libano (TBC), Claudio Descalzi Ceo Eni, Marc Benayoun Ceo Edison, Stefano Cao Ceo Saipem. Interverranno nelle varie sessioni i sottosegretari Laura Castelli e Davide Crippa.
“Nella Sessione plenaria di apertura – ha spiegato Innocenzo Titone, chairman OMC2019 – parleremo di energia vista come motore di crescita della regione mediterranea e vedrà la partecipazione dei ministri di Egitto, Grecia, Libano e Libia. Da un lato i Paesi produttori ai quali viene offerta la possibilità di un progressivo sviluppo sostenibile e di un miglioramento delle condizioni di vita della popolazione, utilizzando le scoperte di gas e la componente di energia da fonti rinnovabili di cui sono ricchi; dall’altro, l’Europa che ha la possibilità di diversificare le proprie fonti di approvvigionamento continuando, con un maggior utilizzo del metano, sul cammino della transizione energetica”.
La sede di Confindustria Romagna, in via Barbiani a Ravenna, opiterà invece un incontro tra gli imprenditori del settore e una delegazione del Kazakhstan in collaborazione con Assomineraria e Eni.

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