Porti
ravenna
04 ottobre 2019
Ferrecchi (AdSP): "Spiragli per la manutenzione ordinaria"
Il commissario incontra il cluster portuale: "Affronterò il tema con atteggiamento programmatorio e non emergenziale". Nomina di un segretario generale

04 ottobre 2019 - ravenna - Esordio dialogante e propositivo nel primo incontro fra il commissario dell’AdSP Paolo Ferrecchi e il cluster portuale pressoché al completo.
Presentato dal sindaco Michele de Pascale, l’ing. Ferrecchi ha dichiarato di aver accettato con spirito di servizio di svolgere questo ruolo capendo l’importanza della situazione. Tra le prime decisioni, Ferrecchi ha indicato la nomina di un segretario generale.
“In questi giorni - ha spiegato - sto lavorando sulle questioni che derivano dall’approvazione del bando per l’hub portuale con incontri ad Arpae per tutti gli aspetti autorizzativi". La pubblicazione del bando da 250 milioni è prevista tra fine ottobre e i primi di novembre.
A proposito dell'emergenza principale, quella dell'escavo dei fondali, ha aggiunto: "Affronterò il tema della manutenzione ordinaria con atteggiamento programmatorio e non emergenziale o commissariale”. Altro tema in primo piano, la vicenda Berkan B.
Nel corso dell’incontro sono intervenuti Danilo Belletti presidente degli spedizionieri e di Confetra regionale, Claudia Ambrosi del Ravenna Terminal Passeggeri, Grandi della Setramar, Giannantonio Mingozzi presidente TCR, Mauro Comi segretario Filt Cgil, Roberto Rubboli presidente Ancip, Tomaso Tarozzi vice presidente Confindustria, Alessandra Riparbelli presidente dei doganalisti ravennati, Simone Bassi avvocato marittimista e presidente del Propeller Club, Riccardo Sabatini presidente di Sapir, Alberto Bissi amministratore unico del T&C.
Gli interventi hanno riguardato, in particolare, innanzitutto l'esigenza di mantenere l’efficienza del porto in attesa dell’avvio del progetto hub: vi sono, infatti, segnali che inducono a preoccupazione e non consentono di programmare nuovi investimenti o di accettare nuovi contratti. E' stata, inoltre, sottolineata, come già avvenuto in altre occasioni, la carenza di organici di Dogana e sanità marittima. Infine, la necessità di far lavorare al meglio l’insieme del personale dell’AdSP e di non disperdere quanto di proficuo realizzato finora.
Un unanime apprezzamento è stato espresso per il modo con cui è stata affrontata la vicenda dell’individuazione e della nomina del commissario, evitando che lo scalo ravennate subisse i ritardi e i tempi morti che in situazioni analoghe hanno penalizzato fortemente altri porti italiani.
La possibilità di un parziale svuotamento di una o più casse di colmata potrebbe dare avvio alle operazioni di manutenzione ordinaria, senza interferire con il progetto di escavo complessivo.
Infatti, la collaborazione fra gli enti coinvolti e i proprietari delle aree di sviluppo come Sapir ed Eni per Ca' Ponticelle potrebbe far sì che, nel realizzare i propri progetti, mettano a disposizione dell’AdSP le aree necessarie alla collocazione delle sabbie di escavo creando lo spazio per il conferimento, prima del progetto hub, dei materiali derivanti dalla manutenzione ordinaria.(mvv)
© copyright Porto Ravenna News
Presentato dal sindaco Michele de Pascale, l’ing. Ferrecchi ha dichiarato di aver accettato con spirito di servizio di svolgere questo ruolo capendo l’importanza della situazione. Tra le prime decisioni, Ferrecchi ha indicato la nomina di un segretario generale.
“In questi giorni - ha spiegato - sto lavorando sulle questioni che derivano dall’approvazione del bando per l’hub portuale con incontri ad Arpae per tutti gli aspetti autorizzativi". La pubblicazione del bando da 250 milioni è prevista tra fine ottobre e i primi di novembre.
A proposito dell'emergenza principale, quella dell'escavo dei fondali, ha aggiunto: "Affronterò il tema della manutenzione ordinaria con atteggiamento programmatorio e non emergenziale o commissariale”. Altro tema in primo piano, la vicenda Berkan B.
Nel corso dell’incontro sono intervenuti Danilo Belletti presidente degli spedizionieri e di Confetra regionale, Claudia Ambrosi del Ravenna Terminal Passeggeri, Grandi della Setramar, Giannantonio Mingozzi presidente TCR, Mauro Comi segretario Filt Cgil, Roberto Rubboli presidente Ancip, Tomaso Tarozzi vice presidente Confindustria, Alessandra Riparbelli presidente dei doganalisti ravennati, Simone Bassi avvocato marittimista e presidente del Propeller Club, Riccardo Sabatini presidente di Sapir, Alberto Bissi amministratore unico del T&C.
Gli interventi hanno riguardato, in particolare, innanzitutto l'esigenza di mantenere l’efficienza del porto in attesa dell’avvio del progetto hub: vi sono, infatti, segnali che inducono a preoccupazione e non consentono di programmare nuovi investimenti o di accettare nuovi contratti. E' stata, inoltre, sottolineata, come già avvenuto in altre occasioni, la carenza di organici di Dogana e sanità marittima. Infine, la necessità di far lavorare al meglio l’insieme del personale dell’AdSP e di non disperdere quanto di proficuo realizzato finora.
Un unanime apprezzamento è stato espresso per il modo con cui è stata affrontata la vicenda dell’individuazione e della nomina del commissario, evitando che lo scalo ravennate subisse i ritardi e i tempi morti che in situazioni analoghe hanno penalizzato fortemente altri porti italiani.
La possibilità di un parziale svuotamento di una o più casse di colmata potrebbe dare avvio alle operazioni di manutenzione ordinaria, senza interferire con il progetto di escavo complessivo.
Infatti, la collaborazione fra gli enti coinvolti e i proprietari delle aree di sviluppo come Sapir ed Eni per Ca' Ponticelle potrebbe far sì che, nel realizzare i propri progetti, mettano a disposizione dell’AdSP le aree necessarie alla collocazione delle sabbie di escavo creando lo spazio per il conferimento, prima del progetto hub, dei materiali derivanti dalla manutenzione ordinaria.(mvv)

© copyright Porto Ravenna News
Altro da:
Porti


Rinnovate le cariche degli Spedizionieri ravennati. Carlo Facchini nuovo presidente
Danilo Belletti lascia l'incarico dopo sei anni. Nominati i componenti del consiglio ...




Giorgio Guberti vicepresidente di Unioncamere: «ZLS non più rinviabile»
Oggi la nomina. Per il presidente della Camera di commercio di Ferrara e Ravenna ...


Interviste ed Eventi


interviste / Cozza (Cisl): «Dal porto di Ravenna 1 miliardo annuo allo Stato Ma alla carenza di organico della Dogana non pensano»


Cozza (Cisl): «Dal porto di Ravenna 1 miliardo annuo allo Stato Ma alla carenza di organico della Dogana non pensano»

