Porti
ravenna
22 novembre 2019
Pubblicato il bando di gara per fondali e logistica
Opere per 235 milioni. Conclusione dei lavori tra 5 e 8 anni

22 novembre 2019 - ravenna - Dopo almeno un decennio di polemiche e di appelli, il progetto per l'approfondimento dei fondali del porto di Ravenna e la realizzazione di 150 ettari di aree per la logistioca, è diventato oggetto di bando di gara. Lo hanno annunciato oggi nella sala convegni dell'Autorità di sistema portuale, il presidente Daniele Rossi, il presidente della Regione Stefano Bonaccini, il sindaco di Ravenna Michele de Pascale e l'assessore regionale ai Trasporti Raffaele Donini.
Da questa mattina, e fino al 14 febbraio, le imprese interessate potranno presentare l'offerta per aggiudicarsi la gara come project financing del progetto Hub portuale di Ravenna, del valore di 235 milioni di euro. Il vincitore assegnerà poi, a ricaduta, i lavori ad altre imprese.
Questi i restanti tempi della gara: dal febbraio 2020 partiranno 4 mesi circa per l'aggiudicazione, poi altri 2 mesi per l'assegnazione dei lavori. Quindi ci sarà la redazione del progetto esecutivo. Tra fine agosto e inizio settembre vedremo la prima draga in porto.
I fondali, lungo il canale, dovranno essere portati a -12,50 metri, rimuovendo 4,7 milioni di metri cubi di materiale di escavo e rimodellando le banchine alla nuova profondità e realizzando un chilimetro di banchina in Penisola Trattaroli per la realizzazione del nuovo Terminal container da 500 mila teus. Dei 4,7 milioni di sabbia, 1,3 verranno destinati al ripascimento dell'area del poligono di tiro di Casal Borsetti, e una parte andrà a mare. I restanti 3,4 milioni di metri cubi andranno nella cassa di colmata Nadep, già autorizzata.
La tempistica. Se sarà utilizzabile solo la cassa Nadep, per completare l'intervento serviranno circa 8 anni,. Se si renderanno disponibili altre due casse di colmata, i tempi scenderanno a poco più di 5 anni.
Il bando di gara prevede diverse premialità in caso di tempi più corti.
© copyright Porto Ravenna News
Da questa mattina, e fino al 14 febbraio, le imprese interessate potranno presentare l'offerta per aggiudicarsi la gara come project financing del progetto Hub portuale di Ravenna, del valore di 235 milioni di euro. Il vincitore assegnerà poi, a ricaduta, i lavori ad altre imprese.
Questi i restanti tempi della gara: dal febbraio 2020 partiranno 4 mesi circa per l'aggiudicazione, poi altri 2 mesi per l'assegnazione dei lavori. Quindi ci sarà la redazione del progetto esecutivo. Tra fine agosto e inizio settembre vedremo la prima draga in porto.
I fondali, lungo il canale, dovranno essere portati a -12,50 metri, rimuovendo 4,7 milioni di metri cubi di materiale di escavo e rimodellando le banchine alla nuova profondità e realizzando un chilimetro di banchina in Penisola Trattaroli per la realizzazione del nuovo Terminal container da 500 mila teus. Dei 4,7 milioni di sabbia, 1,3 verranno destinati al ripascimento dell'area del poligono di tiro di Casal Borsetti, e una parte andrà a mare. I restanti 3,4 milioni di metri cubi andranno nella cassa di colmata Nadep, già autorizzata.
La tempistica. Se sarà utilizzabile solo la cassa Nadep, per completare l'intervento serviranno circa 8 anni,. Se si renderanno disponibili altre due casse di colmata, i tempi scenderanno a poco più di 5 anni.
Il bando di gara prevede diverse premialità in caso di tempi più corti.

© copyright Porto Ravenna News
Altro da:
Porti


Draga al lavoro sulla 'spiaggetta', presto i 10,50 effettivi in avamporto
Due noitizie importanti emerse dirante i lavori dell'assemblea nazionale del Pro ...




Nireas, il mercantile dove russi e ucraini vivono in pace
Riunito il Welfare della gente di mare, l'episodio descritto dal presidente Cord ...


Interviste ed Eventi


interviste / Belletti: «Il futuro degli spedizionieri? A breve capiremo se serviranno aggregazioni, spinta digitale o altro»


Belletti: «Il futuro degli spedizionieri? A breve capiremo se serviranno aggregazioni, spinta digitale o altro»




interviste / Bissi: “Lampade Led nelle torri faro per risparmiare energia. Il 2021 vede Grimaldi in aumento del 14,20%


Bissi: “Lampade Led nelle torri faro per risparmiare energia. Il 2021 vede Grimaldi in aumento del 14,20%



