Armatori, Cantieri
livorno
16 novembre 2020
Eco Valencia, è italiana la nave con meno emissioni al mondo
E' la prima di una flotta di 12 navi ro-ro ibride appartenenti alla nuova classe Grimaldi Green 5th Generation e commissionate al cantiere cinese Jinling di Nanjing, per un investimento di circa un miliardo di euro
16 novembre 2020 - livorno - Emanuele Grimaldi, ad del gruppo Grimaldi, ha presentato Eco Valencia, ormeggiata al porto di Livorno, la prima di una flotta di 12 navi ro-ro ibride appartenenti alla nuova classe Grimaldi Green 5th Generation e commissionate al cantiere cinese Jinling di Nanjing, per un investimento di circa un miliardo di euro.
"Questa è la nave con meno emissioni al mondo. Una nave ibrida capace di emettere zero emissioni in porto grazie a delle maxi batterie al litio e un sofisticato impianto di riciclo del biogas che la rendono di gran lunga diversa, e più sostenibile, di tutte le altre che solcano i mari del nostro pianeta".
"Quello che gli armatori di tutto il mondo si propongono con l'accordo di Parigi per la riduzione del 50% delle emissioni entro 2050 ha aggiunto Grimaldi -, noi lo abbiamo realizzato con questo investimento trent'anni prima degli altri. Durante la sosta in banchina, la Eco Valencia e le altre sue 11 sorelle, sono infatti capaci di soddisfare le richieste di energia per le attività di bordo con la sola energia elettrica immagazzinata dalle batterie a litio che si ricaricano durante la navigazione grazie agli shaft generator e a 600 metri quadrati di pannelli solari. Il resto lo fanno gli impianti di depurazione dei gas di scarico per l'abbattimento di almeno 40 volte delle emissioni di zolfo e particolato".
© copyright Porto Ravenna News
"Questa è la nave con meno emissioni al mondo. Una nave ibrida capace di emettere zero emissioni in porto grazie a delle maxi batterie al litio e un sofisticato impianto di riciclo del biogas che la rendono di gran lunga diversa, e più sostenibile, di tutte le altre che solcano i mari del nostro pianeta".
"Quello che gli armatori di tutto il mondo si propongono con l'accordo di Parigi per la riduzione del 50% delle emissioni entro 2050 ha aggiunto Grimaldi -, noi lo abbiamo realizzato con questo investimento trent'anni prima degli altri. Durante la sosta in banchina, la Eco Valencia e le altre sue 11 sorelle, sono infatti capaci di soddisfare le richieste di energia per le attività di bordo con la sola energia elettrica immagazzinata dalle batterie a litio che si ricaricano durante la navigazione grazie agli shaft generator e a 600 metri quadrati di pannelli solari. Il resto lo fanno gli impianti di depurazione dei gas di scarico per l'abbattimento di almeno 40 volte delle emissioni di zolfo e particolato".
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