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roma
19 gennaio 2021
Mingozzi (TCR): "Con l'Oman prime proposte di collaborazione e opportunità d'impresa"
Promosso dall'Associazione Italiana Commercio Estero, in collaborazione con l'Ambasciata Italiana in Oman, si è tenuto un incontro sulle opportunità d'affari per le imprese italiane al quale hanno preso parte anche alcune istituzioni e aziende
19 gennaio 2021 - roma - Promosso dall'Associazione Italiana Commercio Estero, si è svolto via Web e in collaborazione con l'Ambasciata Italiana in Oman un incontro sul tema "Oman, le opportunità d'affari per le imprese italiane" al quale hanno preso parte anche alcune istituzioni e imprese ravennati.
"Si tratta di un primo passo verso una più stretta collaborazione d'impresa che abbiamo auspicato fin dalla recente ascesa a Sultano dell'Oman Haitham Bin Tarik Al Said, che fu ospite di Ravenna in qualità di Ministro dei Beni Culturali e che abbiamo poi incontrato a Muscat come delegazione di imprese ravennati per costruire i primi accordi", afferma Giannantonio Mingozzi.
Per Ravenna si sono collegati oltre al presidente del Terminal Container TCR (partecipato da Sapir e Contship), Daniele Rossi, presidente dell'Autorità portuale, Dennys Frenez per l'Ateneo sede di Ravenna e consigliere per l'archeologia del Ministero omanita dei Beni Culturali, Giovanni Casadei Monti responsabile della sede di Ravenna di Promos Italia, agenzia partecipata dalla Camera di Commercio di Ravenna per l'internazionalizzazione delle imprese, Katia Bagnara per D.C.S Tramaco.
Numerosi gli intervenuti da tutta Italia, che hanno confermato il grande interesse verso logistica, agroindustria e Oil&Gas. Nel suo intervento Giannantonio Mingozzi, ringraziando per l'invito l'Ambasciatore d'Italia in Oman Federica Favi, ha sottolineato come "da tempo, grazie all'Università e agli studenti di Archeologia di Ravenna in Oman, la nostra città ha conosciuto il Sultanato e intende rafforzare vincoli commerciali e nuove opportunità di ricerca e di promozione industriale. Per questo vorremmo promuovere un confronto tra Oman ed economia ravennate con l'aiuto della nostra Ambasciata.
Non dimentichiamo, ha concluso Mingozzi, che tra i settori più interessanti per noi vi sono l'agroindustria, la meccanica, la frigoterminalistica e l'alimentare, naturalmente la prossima OMC, tutto il complesso della ricerca universitaria del Campus ravennate e, aggiungo, le celebrazioni del Settecentesimo Anniversario di Dante Alighieri che meriterebbe il giusto rilievo nel programma culturale del Sultanato".
© copyright Porto Ravenna News
"Si tratta di un primo passo verso una più stretta collaborazione d'impresa che abbiamo auspicato fin dalla recente ascesa a Sultano dell'Oman Haitham Bin Tarik Al Said, che fu ospite di Ravenna in qualità di Ministro dei Beni Culturali e che abbiamo poi incontrato a Muscat come delegazione di imprese ravennati per costruire i primi accordi", afferma Giannantonio Mingozzi.
Per Ravenna si sono collegati oltre al presidente del Terminal Container TCR (partecipato da Sapir e Contship), Daniele Rossi, presidente dell'Autorità portuale, Dennys Frenez per l'Ateneo sede di Ravenna e consigliere per l'archeologia del Ministero omanita dei Beni Culturali, Giovanni Casadei Monti responsabile della sede di Ravenna di Promos Italia, agenzia partecipata dalla Camera di Commercio di Ravenna per l'internazionalizzazione delle imprese, Katia Bagnara per D.C.S Tramaco.
Numerosi gli intervenuti da tutta Italia, che hanno confermato il grande interesse verso logistica, agroindustria e Oil&Gas. Nel suo intervento Giannantonio Mingozzi, ringraziando per l'invito l'Ambasciatore d'Italia in Oman Federica Favi, ha sottolineato come "da tempo, grazie all'Università e agli studenti di Archeologia di Ravenna in Oman, la nostra città ha conosciuto il Sultanato e intende rafforzare vincoli commerciali e nuove opportunità di ricerca e di promozione industriale. Per questo vorremmo promuovere un confronto tra Oman ed economia ravennate con l'aiuto della nostra Ambasciata.
Non dimentichiamo, ha concluso Mingozzi, che tra i settori più interessanti per noi vi sono l'agroindustria, la meccanica, la frigoterminalistica e l'alimentare, naturalmente la prossima OMC, tutto il complesso della ricerca universitaria del Campus ravennate e, aggiungo, le celebrazioni del Settecentesimo Anniversario di Dante Alighieri che meriterebbe il giusto rilievo nel programma culturale del Sultanato".
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