Porti
ravenna
31 agosto 2021
Una bomba d'aereo all'imboccatura del porto dentro le dighe ferma l'avvio dei lavori della draga Fincantieri
È stata trovata ieri nel corso delle attività subacquee di bonifica bellica che si svolgono prima di ogni intervento su fondale o banchine. Prima di ogni intervento, andrà rimosso l'ordigno
31 agosto 2021 - ravenna - Una bomba d’aereo, presumibilmente di tipo “MK 4 UK” della lunghezza stimata di circa 110 cm e del diametro di 38 cm, è stata trovata ieri all'imboccatura del Porto, dentro le dighe, nel corso delle attività subacquee di bonifica bellica, che normalmente si svolgono su incarico dell’Autorità di Sistema prima di ogni intervento su fondale o banchine, in questo caso specifico nell'ambito del progetto hub portuale.
L’ordigno che attualmente si trova interrato a circa 1,3 metri sul fondale di 11 metri, è stato lasciato nella posizione originaria in sicurezza e segnalato con un apposito galleggiante.
Si sono subito attivati i protocolli di sicurezza che scattano in questi casi e si è già al lavoro per definire tempi e modi delle operazioni di bonifica, a salvaguardia dell’incolumità pubblica e privata.
Le attività di dragaggio con la draga di Fincantieri non saranno avviate sino a quando l’ordigno non sarà rimosso, si stima in tempi contenuti, e non sarà completata la bonifica bellica dell’area.
© copyright Porto Ravenna News
L’ordigno che attualmente si trova interrato a circa 1,3 metri sul fondale di 11 metri, è stato lasciato nella posizione originaria in sicurezza e segnalato con un apposito galleggiante.
Si sono subito attivati i protocolli di sicurezza che scattano in questi casi e si è già al lavoro per definire tempi e modi delle operazioni di bonifica, a salvaguardia dell’incolumità pubblica e privata.
Le attività di dragaggio con la draga di Fincantieri non saranno avviate sino a quando l’ordigno non sarà rimosso, si stima in tempi contenuti, e non sarà completata la bonifica bellica dell’area.
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