Energia
16 marzo 2022
Tyra II è partita tra gli applausi per il Mare del Nord
Con questa piattaforma la Danimarca diventa autonoma dall'import di gas

16 marzo 2022 - Al traino di un rimorchiatore d'altura, raggiungerà il Mare del Nord tra un mese. Si tratta della imponente piattaforma Tyra II, costruita nel cantiere Rosetti Marino di Marina di Ravenna.
Tante le persone sulla diga per salutare la partenza di questo gigante del mare, fiore all'occhiello della tecnologia ravennate. Grazie a questo impianto di estrazione del gas, la Danimarca si rende indipendente dalle importazioni.
La piattaforma è stata realizzata per TotalEnergies ed è costata circa 200 milioni di euro. Alta più di 55 metri, Tyra II è stata progettata e costruita con massima attenzione alle esigenze di comfort di chi vi alloggerà in mare aperto. Le 80 cabine singole sono affiancate da un'area ricreativa esterna, mensa, varie lounge, sauna, sala fitness ed un'area comune attrezzata. Le nuove tecnologie ed il miglioramento dei flussi di lavoro renderanno la vita quotidiana di chi vi alloggia più gradevole e sicura. La piattaforma contiene inoltre i generatori di potenza e le sale di controllo, per l’alimentazione e il monitoraggio sia delle principali utenze che dell'intero impianto. Il modulo è suddiviso in un modulo abitativo di altissima qualità ed un “Utility & Control Module” all'avanguardia.
Dopo oltre 2.800.000 ore lavorate e picchi giornalieri di 600 persone impiegate nella sola costruzione, la piattaforma è ora pronta a lasciare l'Italia per la sua destinazione finale, nel campo gas offshore di “Tyra”, nelle acque d’interesse economico danese del Mare del Nord.
© copyright Porto Ravenna News
Tante le persone sulla diga per salutare la partenza di questo gigante del mare, fiore all'occhiello della tecnologia ravennate. Grazie a questo impianto di estrazione del gas, la Danimarca si rende indipendente dalle importazioni.
La piattaforma è stata realizzata per TotalEnergies ed è costata circa 200 milioni di euro. Alta più di 55 metri, Tyra II è stata progettata e costruita con massima attenzione alle esigenze di comfort di chi vi alloggerà in mare aperto. Le 80 cabine singole sono affiancate da un'area ricreativa esterna, mensa, varie lounge, sauna, sala fitness ed un'area comune attrezzata. Le nuove tecnologie ed il miglioramento dei flussi di lavoro renderanno la vita quotidiana di chi vi alloggia più gradevole e sicura. La piattaforma contiene inoltre i generatori di potenza e le sale di controllo, per l’alimentazione e il monitoraggio sia delle principali utenze che dell'intero impianto. Il modulo è suddiviso in un modulo abitativo di altissima qualità ed un “Utility & Control Module” all'avanguardia.
Dopo oltre 2.800.000 ore lavorate e picchi giornalieri di 600 persone impiegate nella sola costruzione, la piattaforma è ora pronta a lasciare l'Italia per la sua destinazione finale, nel campo gas offshore di “Tyra”, nelle acque d’interesse economico danese del Mare del Nord.

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