Servizi efficienti, il ruolo degli Spedizionieri

11 luglio 2014 - La cena sociale che chiude l’attività invernale, è stata occasione per l’Associazione degli Spedizionieri, presieduta da Marco Migliorelli, per fare il punto sulle iniziative svolte in questi ultimi mesi.

Nella sua relazione, Migliorelli ha ricordato la stretta collaborazione con l’Autorità Portuale per ottenere un aumento dell’organico della Sanità Marittima, nell’ottica di uno sveltimento del transito delle merci.

Grazie a questo sforzo congiunto, la Giunta regionale dell’Emilia Romagna ha approvato, a fine marzo, la delibera che prevede la copertura di organico di un medico e due tecnici per 12 ore settimanali ciascuno, al fine di “allineare” l’ufficio e l’organizzazione della sanità marittima allo sportello unico doganale e garantire, quindi, una migliore operatività.

Il 1º giugno è stata firmata la convenzione tra ministero, Asl, Ufficio Sanità Marittima di Bologna, che di fatto aumenta l’organico.
Altrettanto pressante è stata l’attività a sostegno del lavoro dell’Autorità Portuale sul fronte dell’escavo dei fondali. Gli spedizionieri hanno sottolineato l’importanza della manutenzione ordinaria del porto. “Serve più velocità e non si possono aspettare i tempi dell’Hub ravennate, il pescaggio attuale va mantenuto tale anche senza il Progettone”.

Una risposta positiva in tal senso è venuta dal via libera, da parte degli enti interessati, per l’escavo all’imboccatura del porto, dove si era creato un accumulo di sabbia che limitava l’accesso alle navi, con grave danno all’economia portuale. Importante anche l’attività di formazione organizzata dall’associazione e rivolta agli iscritti. In particolare, sono stati organizzati i corsi formativi Incoterms, Trasporto marittimo merci pericolose, corsi di lingua inglese.

Gli Spedizionieri collaborano, inoltre, con l’ITC Ginanni, per quanto riguarda le materie marittimo portuali.
Hanno partecipato alla serata sociale il direttore dell’Autorità Portuale, Guido Ceroni, la Dott.ssa Ornella Peppi del PIF Ravenna, e il Dott. Paolo Solmi Fitopatologo.



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