sicurezza e cambiamento

Porti

ravenna 28 febbraio 2023

C'è un piano per arrivare a -12,50 m a metà 2024 e a -14,50 m a fine 2026

L'AdSP aggiorna il piano operativo: 1 miliardo per il rigassificatore, accelerazione dei lavori dell'hub portuale, a giorni - 10,50 metri, nuove banchine

28 febbraio 2023 - ravenna - L’Autorità di sistema portuale ha presentato questa mattina (martedì 28 febbraio) il piano operativo triennale (Pot) 2021-2023 rivisto in aumento come mole di investimenti “alla luce di nuovi fatti molto rilevanti e altri importanti” come ha introdotto il presidente Daniele Rossi. Al suo fianco, nella presentazione dello strumento di programmazione, il comandante del Porto, Francesco Cimmino a testimoniare lo spirito collaborativo che anima il lavoro dei due enti.

Il Pot originario prevedeva 1,5 miliardi di euro di investimenti, di cui 808 a carico dell’Adsp. Il piano, aggiornato la scorsa settimana, vede gli investimenti salire a 3,140 miliardi gli investimenti pubblici e privati e quelli dell’Adsp a 890 milioni.

La crescita degli investimenti è dovuta per circa 1 miliardo di euro alla realizzazione dell’infrastruttura, a mare e a terra per il rigassificatore che sarà posizionato all’ex terminal Pir, ora di Snam. Attualmente sono in corso le gare per l’assegnazione dei lavori.

Il rigassificatore
La nave rigassificatrice BW Singapore innescherà un movimento economico molto rilevante. A parte le aziende che potrebbero concorrere all’assegnazione  dei lavori come Rosetti, Righini, Micoperi (in particolare, per i cassoni di protezione attorno al terminale) sia i piloti del porto che gli ormeggiatori procederanno dei prossimi mesi all’assunzione di nuovo personale (2+2) e all’acquisto di nuovi mezzi navali. Il servizio di rimorchio dovrà dotarsi di un rimorchiatore in più. L’Adsp contribuirà al progetto strategico nazionale  finanziando i lavori di escavo.

I fondali e l’accelerazione dei lavori
Completare l’escavo a -12,50 metri (250 milioni di euro) entro  la primavera del 2024, accelerando così anche l’approfondimento a – 14,50 che, utilizzando fondi Pnrr, deve essere terminato entro il 31 dicembre 2026. Per cogliere questo obiettivo è in arrivo una riorganizzazione del lavoro di Rhama Port Hub, la società che si sta occupando degli interventi infrastrutturali con l’aumento di personale e macchinari, in modo da aggiungere almeno un turno operativo.

Fondale a -10,50 metri
Sia Adsp che Capitaneria di porto hanno confermato che nei prossimi giorni dovrebbe essere autorizzato il pescaggio a -10,50 metri, provvedimento attesissimo.

Nuovo terminal al Porto Carni
Il nuovo Pot prevede 21 milioni di euro per la realizzazione di un nuovo terminal su un’area di 10 ettari, con una banchina di 400 metri nell’ex Porto Carni.

Piattaforma del freddo
Sono 40 i milioni già in cassaforte per creare il Polo agroalimentare nell’area logistica 2 (a destra del ponte di via Trieste, attigua alla Sapir). Per realizzare l’intero progetto, quindi anche con capannoni e collegamenti, serviranno almeno altri 60 milioni di euro. L’Adsp conta di procedere con il meccanismo del project financing.

Raccordo ferroviario al T&C
L’Adsp ha aggiudicato la manovra ferrovia in porto per 38 milioni. Tutti i terminal (ne erano rimasti 4 o 5 sprovvisti) hanno chiesto il collegamento ferroviario. Intanto bisogna dotare il T&C dei binari, anche in prospettiva dell’arrivo nella gestione del Gruppo Grimaldi.

Nuova stazione marittima per le crociere
Il progetto per il terminal di Porto Corsini è pronto da tempo ed ora è al vaglio della conferenza dei servizi. Senza l’approvazione finale, Royal Caribbean può svolgere solo lavori preliminari. La speranza è di avviare i lavori per la tarda primavera, inizio estate. Costo: 30 milioni tra Rci e Adsp.

Seconda via d’uscita dal porto
Il progetto non è immediato, ma la necessità è impellente. La strada attraverserà le aree logistiche 1 e 2, la finanzieranno Sapir e Adsp.

Per il Comandante Cimmino incarico a Roma
Il Capitano di Vascello Francesco Cimmino, comandante del Porto di Ravenna da due anni, diventerà Capo del 6° Reparto - Sicurezza della navigazione marittima. Il suo trasferimento a Roma è previsto per fine maggio.  A Ravenna arriverà il capitano di vascello Michele Maltese, comandante del porto di Augusta.

Il sindaco Michele de Pascale e l’assessora con delega al Porto Annagiulia Randi esprimono la piena soddisfazione dell’Amministrazione comunale per i contenuti dell’aggiornamento annuale del piano operativo triennale dell’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centro settentrionale, presentati questa mattina alla stampa dal presidente Daniele Rossi e dal direttore marittimo dell'Emilia-Romagna e comandante del Compartimento marittimo di Ravenna, Capitano di vascello Francesco Cimmino.

“Il notevole e qualificato impegno profuso – sottolineano de Pascale e Randi – ha dato importantissimi frutti, con l’integrazione di dieci nuovi importanti progetti, per un valore complessivo di oltre tre miliardi di euro, fra i quali la realizzazione di una piattaforma multimodale per l’agroalimentare con annesso impianto fotovoltaico, il completamento dell’area cosiddetta “ex Porto Carni”, i nuovi raccordi ferroviari per le aree logistiche e per il Terminal “Traghetti e Crociere”, il rigassificatore ed il nuovo sistema di controllo accessi e videosorveglianza.

Questo impegno di visione e progettazione è stato tra l’altro favorito dalla capacità delle nostre istituzioni e del nostro sistema produttivo di saper fare squadra e si concretizzerà in nuove e importantissime opportunità di sviluppo del nostro scalo portuale, che si conferma altamente competitivo”.
mvv


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