ENI Cafè

Porti

roma 15 marzo 2023

Nel 2022 import di cereali cresciuto in quantità del 7,5% e in valore del 41,5%

L'analisi di Anacer sui primi dieci mesi dell'anno

15 marzo 2023 - roma - Sulla base delle rilevazioni Istat le importazioni in Italia nel settore dei cereali, semi oleosi e farine proteiche nell’intero anno 2022 sono aumentate sia nelle quantità di 1.544.000 tonnellate (+7,5%), sia nei valori di 2.891,6 milioni di Euro (+41,5%) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Le importazioni in Italia di cereali in granella aumentano di 1,37 milioni di tonnellate (+10,3%), pari ad un controvalore di 1.796,1 milioni di euro (+54% rispetto al 2021). L’incremento quantitativo è dovuto principalmente al mais (+1,6 milioni di tonn, pari a +975,6 milioni di euro); pure in aumento il grano tenero (+106.000 t) e l’orzo (+44.200 t). In diminuzione del 20% gli arrivi di grano duro (-462.000 tonnellate, per un controvalore di +182,5 milioni di euro rispetto all’anno precedente). Le importazioni di riso chiudono l’anno con un incremento di 189.000 t (+82% considerando nel complesso risone, riso semigreggio, lavorato e rotture). Per quanto riguarda le farine proteiche e vegetali si registra un incremento nelle quantità di 120.000 tonnellate (+5%) per un valore di 283,2 milioni di euro (+33,4%), mentre per i semi e frutti oleosi il saldo quantitativo negativo di 236.000 tonnellate, corrisponde ad un controvalore in aumento di 270,8 milioni di euro (+18,5%).

Le esportazioni dall’Italia dei principali prodotti del settore nell’intero anno 2022 sono risultate in aumento nelle quantità di 324.500 t (+7,1%) e nei valori di 1.459,9 milioni di Euro (+34,5%) rispetto allo stesso periodo 2021.

L’incremento delle quantità esportate è dovuto ai cereali in granella (+130.000 t, di cui +167.000 t di grano duro e -41.000 t di grano tenero) ed alle paste alimentari (+131.000 t, pari ad un valore di circa 800 milioni di euro). Risultano in aumento anche le vendite all’estero di farina di grano tenero (+38.000 t), di mangimi a base di cereali (+27.000 t) e di riso (+13.700 t considerato nel complesso tra risone, semigreggio e lavorato). Chiudono l’anno 2022 in negativo le esportazioni di semola di grano duro (-8,3%) e dei prodotti trasformati/sostitutivi (-0,5%).

I movimenti valutari relativi all’import/export del settore cerealicolo hanno comportato nell’intero anno 2022 un esborso di valuta pari a 9.861,3 milioni di Euro (6.969,7 nel 2021) ed introiti per 5.691,4 milioni di Euro (4.231,5 nel 2021).

Pertanto il saldo valutario netto è pari a -4.169,9 milioni di Euro, contro -2.738,2 milioni di Euro nel 2021.

 

 

 

 

TABELLE GRAFICI SUL TREND DEI CEREALI


© copyright Porto Ravenna News

CONDIVIDI

Altro da:
Porti

ravenna / Omiccioli in pensione, il saluto del comandante Cimmino e del Capo Pilota Bunicci

Breve cerimonia presso la sede della Capitaneria di porto

Omiccioli in pensione, il saluto del comandante Cimmino e del Capo Pilota Bunicci

Breve cerimonia presso la sede della Capitaneria di porto

kiev / Ucraina, produzione di cereali in calo

Previsto raccolto pari a 53 milioni di tonnellate, rispetto a 86 milioni dell'anno ...

Ucraina, produzione di cereali in calo

Previsto raccolto pari a 53 milioni di tonnellate, rispetto a 86 milioni dell'anno ...

ravenna / Il monumento ai Caduti del Mare in cima alle dighe entro l'anno

L'assessora Randi ha risposto a una interrogazione di Buzzi (Pd): progetto pronto ...

Il monumento ai Caduti del Mare in cima alle dighe entro l'anno

L'assessora Randi ha risposto a una interrogazione di Buzzi (Pd): progetto pronto ...

Interviste ed Eventi

interviste / Danzi (CZ Loko Italia).Il trasporto merci deve essere gestito in modo privatistico

Danzi (CZ Loko Italia).Il trasporto merci deve essere gestito in modo privatistico

interviste / Licciardi (Anacer). Con l’apertura dei corridoi marittimi riprenderanno gli sbarchi di cereali ucraini

Licciardi (Anacer). Con l’apertura dei corridoi marittimi riprenderanno gli sbarchi di cereali ucraini

interviste / Rosetti. Autotrasporto, situazione sempre più difficile

Rosetti. Autotrasporto, situazione sempre più difficile

interviste / Santarelli (Filt Cgil). I quattro obiettivi del nuovo Patto per la sicurezza nel porto

Santarelli (Filt Cgil). I quattro obiettivi del nuovo Patto per la sicurezza nel porto

interviste / Mingozzi TCR: “È necessaria una piattaforma del freddo”

Mingozzi TCR: “È necessaria una piattaforma del freddo”

SimapFedepilotiSfacsTCR Columbia TranspostAcmarGrimaldiCorship spaSecomarNadepCSRServizi tecnico-nauticiAngopiConfcommercio RavennaSersCompagnia Portuale RavennaLe Navi RavennaLe Navi - SeawaysT&CAgmarMartini VittorioCasadei GhinassiSagemCiclatConsar RavennadragaggiviamarFioreRomagna Acquecz lokoExportcoopMacportVianelloCNA partiIntercontinentalTramacoOlympiaArco LavoriCassa di Risparmio di RavennaSpedizionieri internazionali RavennaConfartigianato RavennaItalmetBper