Porti
ravenna
26 giugno 2015
Open Day all'Alma Petroli
26 giugno 2015 - ravenna - L'Alma Petroli ha aperto oggi le sue porte alla cittadinanza. L'evento rientrava nel calendario del 1° Festival dell'Industria e dei Valori d'Impresa organizzato da Confindustria Ravenna in occasione del 70° della fondazione dell'Associazione.
Tra i visitatori, anche ragazzi, bambini accompagnati dalle mamme, dipendenti in pensione.
A fare gli onori di casa il direttore, Antonino Sciascia, l'amministratore Stefano Baracca, dirigenti e collaboratori.
"E' la prima volta - ha detto Sciascia - che organizziamo un open day e lo abbiamo fatto con piacere, inserendoci nel programma del Festival. Questa è un'occasione di conoscenza per i cittadini, ma anche per i familiari di chi lavora qui che hanno la possibilità di vedere dove i loro cari spendono ore della loro vita e per gli ex dipendenti che hanno conservato un bel ricordo".
"Alma Petroli - ha spiegato Stefano Baracca - è una raffineria di petroli; in Italia sono 12, la nostra è l'unica nel nord est del paese. Siamo soci anziani dell'Associazione Industriali, a cui abbiamo aderito il 4 gennaio 1958: l'azienda era costruita, ma non erano ancora iniziate le lavorazioni, il primo decreto di lavorazione è del 1960".
Alma Petroli è nata dalla visione di due imprenditori, Franco Serena Monghini che ha lasciato il testimone al figlio Antonio, e il padre di Baracca, Enrico, attualmente presidente dell'azienda.
"Rispetto agli anni 50/60 - ha aggiunto Stefano Baracca - i tempi sono cambiati, non è più così facile sviluppare l'imprenditoria, ma noi continuiamo a interpretare i valori d'azienda. Alma Petroli è una solida realtà, investiamo sempre in risorse umane ed impianti. Inoltre, abbiamo un'attenzione particolare per l'ambiente e la sicurezza di chi ci lavora e della popolazione. Credo sia importante avere imprenditori locali, che operano da molti anni nel territorio.
La raffineria lavora 500 tonnellate l'anno di petrolio grezzo, il suo prodotto di punta è il bitume di alta qualità che va poi a costituire l'asfalto oppure le guaine per isolare termicamente le abitazioni, ha 80 dipendenti, cinque aree produttive e la capacità totale dei suoi serbatoi è di 137 milioni di litri.
© copyright Porto Ravenna News
Tra i visitatori, anche ragazzi, bambini accompagnati dalle mamme, dipendenti in pensione.
A fare gli onori di casa il direttore, Antonino Sciascia, l'amministratore Stefano Baracca, dirigenti e collaboratori.
"E' la prima volta - ha detto Sciascia - che organizziamo un open day e lo abbiamo fatto con piacere, inserendoci nel programma del Festival. Questa è un'occasione di conoscenza per i cittadini, ma anche per i familiari di chi lavora qui che hanno la possibilità di vedere dove i loro cari spendono ore della loro vita e per gli ex dipendenti che hanno conservato un bel ricordo".
"Alma Petroli - ha spiegato Stefano Baracca - è una raffineria di petroli; in Italia sono 12, la nostra è l'unica nel nord est del paese. Siamo soci anziani dell'Associazione Industriali, a cui abbiamo aderito il 4 gennaio 1958: l'azienda era costruita, ma non erano ancora iniziate le lavorazioni, il primo decreto di lavorazione è del 1960".
Alma Petroli è nata dalla visione di due imprenditori, Franco Serena Monghini che ha lasciato il testimone al figlio Antonio, e il padre di Baracca, Enrico, attualmente presidente dell'azienda.
"Rispetto agli anni 50/60 - ha aggiunto Stefano Baracca - i tempi sono cambiati, non è più così facile sviluppare l'imprenditoria, ma noi continuiamo a interpretare i valori d'azienda. Alma Petroli è una solida realtà, investiamo sempre in risorse umane ed impianti. Inoltre, abbiamo un'attenzione particolare per l'ambiente e la sicurezza di chi ci lavora e della popolazione. Credo sia importante avere imprenditori locali, che operano da molti anni nel territorio.
La raffineria lavora 500 tonnellate l'anno di petrolio grezzo, il suo prodotto di punta è il bitume di alta qualità che va poi a costituire l'asfalto oppure le guaine per isolare termicamente le abitazioni, ha 80 dipendenti, cinque aree produttive e la capacità totale dei suoi serbatoi è di 137 milioni di litri.
© copyright Porto Ravenna News