Porti
ravenna
30 novembre 2013
Ravenna, la visita dell'ammiraglio Angrisano
![Ravenna, la visita dell'ammiraglio Angrisano](/file/articoli/th/articoli_57.jpg)
30 novembre 2013 - ravenna - L'Ammiraglio Felicio Angrisano, comandante generale del Corpo delle Capitanerie di Porto Guardia Costiera, ha partecipato, presso la Sala Conferenze dell’Autorità Portuale di Ravenna, ad un incontro con la comunità portuale organizzato dal Propeller club, in accordo con l’Autorità Portuale di Ravenna.
"Per noi la Capitaneria di porto è sempre stata una casa - ha detto il presidente del Propeller, Simone Bassi - ed una casa dalle porte aperte; un luogo dove poter andare anche per fare quattro chiacchiere e prendere un caffè insieme.
Questo spirito di comunione ha contribuito nel tempo a saldare fortemente il rapporto della Comunità Portuale con i vari Comandanti, Ufficiali e personale tutto della Capitaneria che si sono avvicendati a Ravenna.
L’introduzione dell’informatica ha di certo velocizzato, snellito e ridotto di costi le procedure, ma spesso rischia di impedire il contatto umano, il rapporto interpersonale, che ancora invece ha un significato profondo. Io stesso, nel mio lavoro, se devo ottenere certificazioni o documenti o depositare atti in Capitaneria, oramai faccio tutto per via telematica.
Ma anche per questo ogni tanto mi prendo (anzi ci prendiamo) una mezz'oretta la mattina per un caffè in Capitaneria e vado a trovare il Comandante o il Comandante in Seconda o il Nostromo o altri amici per una chiacchierata. Il Com.te Romano ne sa qualcosa e con il Com.te Meli, che ha assunto il Comando da poco, spero presto si rinnoverà la tradizione".
© copyright Porto Ravenna News
"Per noi la Capitaneria di porto è sempre stata una casa - ha detto il presidente del Propeller, Simone Bassi - ed una casa dalle porte aperte; un luogo dove poter andare anche per fare quattro chiacchiere e prendere un caffè insieme.
Questo spirito di comunione ha contribuito nel tempo a saldare fortemente il rapporto della Comunità Portuale con i vari Comandanti, Ufficiali e personale tutto della Capitaneria che si sono avvicendati a Ravenna.
L’introduzione dell’informatica ha di certo velocizzato, snellito e ridotto di costi le procedure, ma spesso rischia di impedire il contatto umano, il rapporto interpersonale, che ancora invece ha un significato profondo. Io stesso, nel mio lavoro, se devo ottenere certificazioni o documenti o depositare atti in Capitaneria, oramai faccio tutto per via telematica.
Ma anche per questo ogni tanto mi prendo (anzi ci prendiamo) una mezz'oretta la mattina per un caffè in Capitaneria e vado a trovare il Comandante o il Comandante in Seconda o il Nostromo o altri amici per una chiacchierata. Il Com.te Romano ne sa qualcosa e con il Com.te Meli, che ha assunto il Comando da poco, spero presto si rinnoverà la tradizione".
![](/images/favicon.png)
© copyright Porto Ravenna News
Altro da:
Porti
![](/images/placeholder.png)
![](/images/placeholder_video.png)
Sciopero per il rinnovo del contratto nazionale. Presidio con volantinaggio e corteo
Il 4 e 5 luglio astensione completa dal lavoro per i dipendenti delle imprese ex ...
![](/images/placeholder.png)
![](/images/placeholder_video.png)
![](/images/placeholder.png)
![](/images/placeholder_video.png)
Propeller Club Ravenna, il premio Master of Shipping al giornalista Lorenzo Tazzari
Scomparso prematuramente, aveva molti amici nel cluster portuale
![](/images/placeholder.png)
![](/images/placeholder_video.png)