Energia
bologna
19 novembre 2015
"Energia e chimica poli strategici"
Intervento del consigliere regionale ER, Bessi
![Energia e chimica poli strategici](/file/articoli/th/articoli_632.jpg)
19 novembre 2015 - bologna - Occorre che il nostro Paese si doti di un "progetto Italia", che crei un polo e una filiera di interessi sullo sviluppo del settore energetico. Lo propone Gianni Bessi, consigliere regionale dell'Emilia Romagna (Pd), dopo l'incontro avuto ieri in Regione sul futuro di Versalis e, in generale, del settore chimico in Emilia Romagna.
"E' il momento di pensare a un piano nazionale che sostenga lo sviluppo di alcune attivita' strategiche per l'economia nazionale quali la chimica, le estrazioni di gas, mettendo anche in campo risorse per la ricerca e lo sviluppo tecnologico", ha spiegato.
Si tratta, ha aggiunto, di una strategia che abbia come obiettivo quello "dell'approvigionamento energetico dove dipendiamo sempre piu'
dall'estero - ha aggiunto - e delle politiche industriali mettendo in campo un grande sforzo di volonta' e di risorse per la ricerca e lo sviluppo tecnologico". Un obiettivo, ha sottolineato, che "privilegi l'utilizzo delle nostre potenzialita' e risorse in particolare il gas metano e delle moltissime professionalita' italiane di qualita'
internazionale e il coinvolgimento dell'indotto dei fornitori locali di servizi di impiantistica", ha cosi' concluso.
© copyright Porto Ravenna News
"E' il momento di pensare a un piano nazionale che sostenga lo sviluppo di alcune attivita' strategiche per l'economia nazionale quali la chimica, le estrazioni di gas, mettendo anche in campo risorse per la ricerca e lo sviluppo tecnologico", ha spiegato.
Si tratta, ha aggiunto, di una strategia che abbia come obiettivo quello "dell'approvigionamento energetico dove dipendiamo sempre piu'
dall'estero - ha aggiunto - e delle politiche industriali mettendo in campo un grande sforzo di volonta' e di risorse per la ricerca e lo sviluppo tecnologico". Un obiettivo, ha sottolineato, che "privilegi l'utilizzo delle nostre potenzialita' e risorse in particolare il gas metano e delle moltissime professionalita' italiane di qualita'
internazionale e il coinvolgimento dell'indotto dei fornitori locali di servizi di impiantistica", ha cosi' concluso.
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