Ravenna, i 50 anni di Agenti e Spedizionieri

08 dicembre 2013 - ravenna - Le associazioni degli Agenti marittimi e degli Spedizionieri di Ravenna hanno festeggiato i 50 anni di nascita con una splendida serata al Teatro Socjale di Piangipane alla quale è intervenuto tutto il cluster portuale ravennate. Nei primi anni sessanta, presso l’Associazione Provinciale Commercianti, i soci fondatori Fermo Giada, Marino Giada e Giorgio Marinello costituirono l’Associazione Regionale Agenti e Mediatori Marittimi – Ravenna. Primo Presidente eletto fu il Dr. Antonio Giardini.

Dalla sua costituzione, l’Associazione Agenti Marittimi Raccomandatari e Mediatori Marittimi Ravenna, ha negli anni modificato la propria denominazione e oggetto sociale e la propria sede, ora autonoma.

Dopo un periodo di unificazione con la categoria degli Spedizionieri e Spedizionieri Doganali, dal 1995 è stata scomposta la compagine associative in due diverse Associazioni quella degli Agenti Marittimi e quella degli Spedizionieri e tale struttura associativa viene mantenuta tuttora.
Agenti marittimi e Spedizionieri hanno dato vita ad un comitato di coordinamento per affrontare le principali tematiche portuali.
Nel corso della serata sono intervenuti i presidenti delle due associazioni: Carlo Cordone per gli Agenti marittimi e Marco Migliorelli per gli Spedizionieri.

“L’espandersi dei traffici - ha detto Cordone - ha determinato una crescita esponenziale del numero delle Agenzie Marittime nel nostro Porto: oggi siamo una forza lavoro importante e, unitamente alle altre molteplici figure che gravitano attorno alla realtà portuale ravennate, possiamo dire che il porto di Ravenna annovera un numero di addetti fra i più importanti non solo nel territorio comunale o provinciale, ma della regione Emilia Romagna, che ha in Ravenna l’unico porto mercantile regionale. Tuttavia, malgrado l’importante ruolo che il nostro porto svolge, devo riscontrare, a volte, una scarsa considerazione dello stesso a livello nazionale. La nostra associazione però è sempre impegnata in prima linea per cercare, passo dopo passo, di raggiungere la visibilità ed i risultati che il nostro porto merita”.

Migliorelli si è soffermato sulla necessità di approfondire i fondali, un tema sempre in primo piano e si è complimentato con gli uffici doganali per la realizzazione dello Sportello Unico. “Lancio però un appello alle autorità locali e regionali - ha detto Migliorelli – affinchè facciano di tutto per avviare quanto prima i lavori di escavo”.
In chiusura l’intervento del vice sindaco Giannantonio Mingozzi che ha sottolineato lo spirito di collaborazione tra istituzioni, associazioni portuali e imprenditori.



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