Porti
venezia
10 giugno 2016
Dal ministero stop al porto offshore
10 giugno 2016 - venezia - Il porto offshore di Venezia, dopo aver ottenuto il via libera dalla Regione e dalle commissioni Via e Cipe, non ha invece convinto il ministero dei Trasporti. Secondo il quotidiano La Nuova Venezia il ministero di Graziano Del Rio avrebbe sottolineato alcune criticità. In particolare la “ fisiologica necessità di variazioni e adattamenti al progetto originario”, visto che sono passati diversi anni dalla progettazione del porto Offshore ad oggi.
E poi i costi: per il Mit la soluzione migliore sarebbe affidarsi al porto di Trieste, che fungerebbe da hub e poi attraverso feeder potrebbe portare a Venezia il traffico diretto al porto presieduto oggi da Costa. I costi, per il Mit, sarebbero gli stessi.
Terza perplessità: l’impatto ambientale. Secondo i dati del Ministero, il problema sarebbe ingente e potrebbe creare problema anche per le navi dirette al porto on-shore lagunare. Il punto centrale rimane comunque quello dei costi: Il Ministero infatti chiede di inserire gli investitori privati già nella prima fase di realizzazione. E, malgrado tante dichiarazioni di segno positivo, gli investitori privati non si sono mai manifestati.
© copyright Porto Ravenna News
E poi i costi: per il Mit la soluzione migliore sarebbe affidarsi al porto di Trieste, che fungerebbe da hub e poi attraverso feeder potrebbe portare a Venezia il traffico diretto al porto presieduto oggi da Costa. I costi, per il Mit, sarebbero gli stessi.
Terza perplessità: l’impatto ambientale. Secondo i dati del Ministero, il problema sarebbe ingente e potrebbe creare problema anche per le navi dirette al porto on-shore lagunare. Il punto centrale rimane comunque quello dei costi: Il Ministero infatti chiede di inserire gli investitori privati già nella prima fase di realizzazione. E, malgrado tante dichiarazioni di segno positivo, gli investitori privati non si sono mai manifestati.
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