Trasporti, Logistica
venezia
22 gennaio 2021
Dcs Tramaco crea il polo del freddo con Venice Cold Stores
Riccardo Martini: "È un progetto su cui lavoravamo da tempo, in un’ottica di potenziamento dell’offerta di servizi in Nord Adriatico"
22 gennaio 2021 - venezia - Con un’articolata operazione portata avanti di concerto con l’Autorità Portuale di Venezia, Dcs Tramaco, impresa specializzata nella logistica di prodotti deperibili, ha rilevato la gestione dell’ex Venice Green Terminal (Vgt) attraverso la controllata Venice Cold Stores & Logistics Srl con il coinvolgimento di Sdc Srl, storico spedizioniere e doganalista del porto veneto. Nasce così Venice Cold Stores. Lo rivela 'Italiafruit', la rivista specializzata per i professionisti dell'ortofrutta.
“Venice Cold Stores si aggiunge alle consolidate organizzazioni Dcs Tramaco nei porti di Ravenna e Koper, con l’obiettivo di coprire tutte le esigenze dei trader del settore ortofrutticolo che utilizzano la sponda orientale dell’Italia per i loro traffici via mare”, spiega a Italiafruit Riccardo Martini, amministratore delegato di Dcs Tramaco e della nuova società.
“È un progetto su cui lavoravamo da tempo, in un’ottica di potenziamento dell’offerta di servizi in Nord Adriatico, in cui vediamo il naturale sbocco dei traffici fra l’Europa centro-orientale e il Mediterraneo Orientale per arrivare fino al Medio ed Estremo Oriente”.
L'impianto è caratterizzato da “un terminal multi servizi a tutti gli effetti, che si estende su un’area di 23mila metri quadri, 6mila dei quali refrigerati e serviti da nove ribalte di carico, con una capacità di stoccaggio di 7mila pallet a temperature da -2 a +15 gradi; completano il tutto 6mila metri quadri di magazzini dry e 11mila mq. di piazzale”.
Si tratta di “magazzini doganali esteri e Deposito Iva, certificati anche per lo stoccaggio di prodotti biologici”.
Ma quali servizi offrirà Venice Cold Stores? “Principalmente servizi per i traffici di prodotti ortofrutticoli che gestiamo da sempre", spiega Martini. "Trasporti marittimi refrigerati, sbarco, dogana, frigoconservazione e distribuzione in Italia e tutta Europa. La posizione è sicuramente strategica per servire il Nord Est, dove ci sono mercati particolarmente dinamici come quelli di Padova e Verona, ma anche Lombardia ed Est Europa sono facilmente raggiungibili”.
In futuro l'attività potrebbe estendersi anche a prodotti caseari, vino e farmaceutici.
© copyright Porto Ravenna News
“Venice Cold Stores si aggiunge alle consolidate organizzazioni Dcs Tramaco nei porti di Ravenna e Koper, con l’obiettivo di coprire tutte le esigenze dei trader del settore ortofrutticolo che utilizzano la sponda orientale dell’Italia per i loro traffici via mare”, spiega a Italiafruit Riccardo Martini, amministratore delegato di Dcs Tramaco e della nuova società.
“È un progetto su cui lavoravamo da tempo, in un’ottica di potenziamento dell’offerta di servizi in Nord Adriatico, in cui vediamo il naturale sbocco dei traffici fra l’Europa centro-orientale e il Mediterraneo Orientale per arrivare fino al Medio ed Estremo Oriente”.
L'impianto è caratterizzato da “un terminal multi servizi a tutti gli effetti, che si estende su un’area di 23mila metri quadri, 6mila dei quali refrigerati e serviti da nove ribalte di carico, con una capacità di stoccaggio di 7mila pallet a temperature da -2 a +15 gradi; completano il tutto 6mila metri quadri di magazzini dry e 11mila mq. di piazzale”.
Si tratta di “magazzini doganali esteri e Deposito Iva, certificati anche per lo stoccaggio di prodotti biologici”.
Ma quali servizi offrirà Venice Cold Stores? “Principalmente servizi per i traffici di prodotti ortofrutticoli che gestiamo da sempre", spiega Martini. "Trasporti marittimi refrigerati, sbarco, dogana, frigoconservazione e distribuzione in Italia e tutta Europa. La posizione è sicuramente strategica per servire il Nord Est, dove ci sono mercati particolarmente dinamici come quelli di Padova e Verona, ma anche Lombardia ed Est Europa sono facilmente raggiungibili”.
In futuro l'attività potrebbe estendersi anche a prodotti caseari, vino e farmaceutici.
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