Trasporti, Logistica
ravenna
14 ottobre 2021
Green Pass obbligatorio. Esentati gli autisti stranieri
Rosetti (Consar): "Poche defezioni, i nostri mezzi regolarmente al lavoro"
14 ottobre 2021 - ravenna - Mancano poche ore al Green Pass Day, l'obbligo di possede il documento verde per accedere ai luoghi di lavoro. Da domattina scattano i controlli.
“Il Consar – dice il presidente Veniero Rosetti – ha predisposto due distinti controlli. Il primo riguarda il personale che lavora qui in sede, che dovrà presentare green pass o documento sul tampone effettuato. La seconda verifica è sugli autisti che devono accedere al piazzale dove ci sono gli automezzi. Saranno controlli a campione, ma molto precisi perché al termine di questa giornata vogliamo avere una casistica di quanti non potranno lavorare e quindi di come sopperire. Per ora, pensiamo a uno stop per 15, 16 mezzi su 800, quindi una percentuale di autisti senza green pass intorno all’8%”.
La situazione del mondo logistico è molto preoccupante. Lo va ripetendo da giorni Ivano Russo, direttore generale di Confetra.
"Con l’introduzione dell’obbligo di green pass molti dei nostri autisti potrebbero non lavorare. Fortunatamente - spiega Russo - è appena arrivata l’ordinanza firmata dal ministro Speranza per concedere agli autisti stranieri di entrare in Italia senza green pass, a patto che non scendano dal veicolo durante la consegna, resta però il problema per gli italiani». Secondo le stime della confederazione sarebbero oltre 250 mila su 900 mila gli autisti senza certificazione nel Paese.
Tra i settori che rischiano maggiori danni nell’immediato - dice Confetra - ci sono l’alimentare e il farmaceutico.
© copyright Porto Ravenna News
“Il Consar – dice il presidente Veniero Rosetti – ha predisposto due distinti controlli. Il primo riguarda il personale che lavora qui in sede, che dovrà presentare green pass o documento sul tampone effettuato. La seconda verifica è sugli autisti che devono accedere al piazzale dove ci sono gli automezzi. Saranno controlli a campione, ma molto precisi perché al termine di questa giornata vogliamo avere una casistica di quanti non potranno lavorare e quindi di come sopperire. Per ora, pensiamo a uno stop per 15, 16 mezzi su 800, quindi una percentuale di autisti senza green pass intorno all’8%”.
La situazione del mondo logistico è molto preoccupante. Lo va ripetendo da giorni Ivano Russo, direttore generale di Confetra.
"Con l’introduzione dell’obbligo di green pass molti dei nostri autisti potrebbero non lavorare. Fortunatamente - spiega Russo - è appena arrivata l’ordinanza firmata dal ministro Speranza per concedere agli autisti stranieri di entrare in Italia senza green pass, a patto che non scendano dal veicolo durante la consegna, resta però il problema per gli italiani». Secondo le stime della confederazione sarebbero oltre 250 mila su 900 mila gli autisti senza certificazione nel Paese.
Tra i settori che rischiano maggiori danni nell’immediato - dice Confetra - ci sono l’alimentare e il farmaceutico.
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