Crociere, Traghetti
Il Gruppo Grimaldi pronto a gestire il terminal traghetti T&C
Presentata una richiesta ufficiale, investimento da dieci milioni
Grimaldi intende fare dello scalo ravennate l’hub della principale ‘autostrada del mare’ dell’Adriatico.
Il terminal traghetti ravennate, oggi controllato dall’Autorità di sistema portuale, ha chiuso il 2022 con numeri record: 81.322 rimorchi movimentati, un incremento del 6,79% rispetto al 2021. Il mese di gennaio si è appena chiuso con una movimentazione boom, registrando un +22,07 % a confronto con gennaio 2022, con gli stessi approdi. La movimentazione dei rimorchi è relativa alla tratta Ravenna-Brindisi-Catania coperta dai traghetti Grimaldi.
L’interesse del Gruppo napoletano è legato ai lavori infrastrutturali che l’Adsp ha in corso, per circa un miliardo di euro.
L’offerta per la concessione è stata formalizzata nei giorni scorsi.
L’obiettivo immediato è raddoppiare i rimorchi trasportati, passando da 80mila a 150mila, il personale operativo (da 50 a 100), potenziando al massimo i collegamenti ferroviari. Un investimento di almeno 10 milioni di euro.
Le navi utilizzate sulla linea in partenza da via Baiona, sono di nuova generazione: raddoppiano la capacità del servizio e sono tra le più grandi in circolazione nel Mediterraneo, consegnate nella prima metà del 2021. Battono bandiera italiana. Sono capaci di trasportare 200 mezzi pesanti in più, 500 in totale - o 250 semirimorchi – e 180 autovetture, per 7,800 metri lineari complessivi. Spegneranno i motori in ormeggio grazie all'energia elettrica immagazzinata in grandi batterie con una potenza di 5MWh, che si ricaricano durante la navigazione mediante gli shaftgenerators e con l'ausilio del cosiddetto sistema peakshaving, a cui si aggiungono 350 metri quadri di pannelli solari. Eco Catania ed Eco Livorno sono larghe 34 metri, lunghe 238 metri (220 le vecchie Eurocargo), hanno una stazza di 64 mila tonnellate e battono bandiera italiana. Capacità raddoppiata, quindi, triplicata rispetto alla generazione precedente di navi ro-ro, nonostante consumino lo stesso quantitativo di carburante a parità di velocità: ciò significa un'efficienza raddoppiata misurata in consumo per tonnellata di merce trasportata.
Nei prossimi giorni è attesa la risposta dell’Adsp ravennate.
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