Trasporti, Logistica
ravenna
12 aprile 2023
Gruppo Sapir e Nova Marine Holding creano nuova società di logistica
"In questa fase l’operatività è concentrata su materiali industriali quindi con esclusione a oggi di prodotti agrari"

12 aprile 2023 - ravenna - Il Gruppo Sapir di Ravenna e la svizzera Nova Marine Holding, specializzata nella movimentazione di merci alla rinfusa via mare, hanno dato vita a una nuova società che offrirà servizi integrati di logistica avendo come fulcro proprio il porto di Ravenna. La nuova società denominata C.I.L.I.R. avrà sede a Ravenna.
Si tratta di una joint venture finalizzata alla fornitura di servizi door to door comprensivi del trasporto marittimo, delle funzioni di movimentazione e sbarco, di magazzino nonché di supervisory dell’intera filiera operativa, nei porti di sbarco.
Si tratta di una joint venture finalizzata alla fornitura di servizi door to door comprensivi del trasporto marittimo, delle funzioni di movimentazione e sbarco, di magazzino nonché di supervisory dell’intera filiera operativa, nei porti di sbarco.
In questa fase l’operatività è concentrata su materiali industriali quindi con esclusione a oggi di prodotti agrari. "La jv - spiega una nota - traguarda un livello di eccellenza garantito dalla serietà e dalla professionalità specifica dei due partners nelle rispettive aree di specializzazione".
Nella foto: una delle navi di Nova Marine Holding
© copyright Porto Ravenna News
Altro da:
Trasporti, Logistica


Importante donazione degli Spedizionieri per sostituire un pulmino Unitalsi alluvionato
«Questo atto di solidarietà del mondo della logistica portuale è un bellissimo gesto», ...




Un secondo ponte mobile da via Trieste a via delle Industrie
Entro pochi giorni l'affidamento dello studio di fattibilità per un altro attraversamento ...


Interviste ed Eventi


interviste / Cozza (Cisl): «Dal porto di Ravenna 1 miliardo annuo allo Stato Ma alla carenza di organico della Dogana non pensano»


Cozza (Cisl): «Dal porto di Ravenna 1 miliardo annuo allo Stato Ma alla carenza di organico della Dogana non pensano»

