Energia
ravenna
15 luglio 2024
Dopo la valutazione di impatto ambientale, i prossimi passi di Agnes
La partecipazione all'asta per gli incentivi del governo che si terrà entro l'anno e l'ottenimento dell'Autorizzazione unica
15 luglio 2024 - ravenna - Aveva annunciato con orgoglio la settimana scorsa nel profilo social dell’azienda che Agnes aveva concluso con successo la Valutazione d’Impatto Ambientale, «con i suoi 700Mw di potenza eolica/FV pari al consumo di tutta la Romagna – aveva scritto - è ora il più grande progetto italiano della storia a concluderla positivamente». Ieri, l’amministratore delegato Andrea Bernabini, nella sede di Confindustria Romagna a Ravenna, ha presentato i prossimi passi necessari per realizzarlo.
Innanzitutto la partecipazione all'asta per gli incentivi del governo che dovrebbe tenersi entro quest’anno. «Se li otterremo – ha detto – potremo realizzare il progetto entro tre anni».
Stiamo parlando del doppio campo eolico, del fotovoltaico galleggiante, di un sistema di stoccaggio dell’energia e di un impianto per la produzione di idrogeno verde, un investimento privato del valore di 2 miliardi. Ma ha dichiarato anche l’intenzione di aggiungere un terzo campo eolico accanto ai primi due.
L’eolico offshore comprende Romagna 1, che è il progetto di una offshore wind farm da 200 MW di potenza sviluppato a circa 12 miglia (22,22 km) dalla costa di Lido di Classe.
Mentre Romagna 2 è il progetto di un parco eolico offshore da 400 MW di potenza sviluppato a circa 14 miglia (26 km) dalla costa di Porto Corsini. Questa offshore wind farm è composta da 50 turbine eoliche da 8 MW alte 170m.
Accanto al parco eolico verrà installato un impianto fotovoltaico galleggiante di potenza pari a 100MWp.
L’incontro è stato aperto dal presidente di Confindustria Romagna, Roberto Bozzi («stiamo riuscendo nella diversificazione energetica da sempre perseguita»), a seguire la vicepresidente del Roca, Caterina Righini (dalla nostra associazione appoggio totale per il traguardo fondamentale raggiunto da Ravenna»), il presidente della Camera di Commercio, Giorgio Guberti («una iniziativa che riguarda non solo Ravenna,ma la burocrazia è eccessiva, ci occorre la zona logistica semplificata») e il sindaco, Michele de Pascale («in larga parte in Italia questi progetti non si fermano per motivi tecnici ma per ragioni politiche o sociali, per Ravenna è una sfida verso il futuro»).
PRESENTAZIONE PROGETTO AGNES
© copyright Porto Ravenna News
Innanzitutto la partecipazione all'asta per gli incentivi del governo che dovrebbe tenersi entro quest’anno. «Se li otterremo – ha detto – potremo realizzare il progetto entro tre anni».
Stiamo parlando del doppio campo eolico, del fotovoltaico galleggiante, di un sistema di stoccaggio dell’energia e di un impianto per la produzione di idrogeno verde, un investimento privato del valore di 2 miliardi. Ma ha dichiarato anche l’intenzione di aggiungere un terzo campo eolico accanto ai primi due.
L’eolico offshore comprende Romagna 1, che è il progetto di una offshore wind farm da 200 MW di potenza sviluppato a circa 12 miglia (22,22 km) dalla costa di Lido di Classe.
Mentre Romagna 2 è il progetto di un parco eolico offshore da 400 MW di potenza sviluppato a circa 14 miglia (26 km) dalla costa di Porto Corsini. Questa offshore wind farm è composta da 50 turbine eoliche da 8 MW alte 170m.
Accanto al parco eolico verrà installato un impianto fotovoltaico galleggiante di potenza pari a 100MWp.
L’incontro è stato aperto dal presidente di Confindustria Romagna, Roberto Bozzi («stiamo riuscendo nella diversificazione energetica da sempre perseguita»), a seguire la vicepresidente del Roca, Caterina Righini (dalla nostra associazione appoggio totale per il traguardo fondamentale raggiunto da Ravenna»), il presidente della Camera di Commercio, Giorgio Guberti («una iniziativa che riguarda non solo Ravenna,ma la burocrazia è eccessiva, ci occorre la zona logistica semplificata») e il sindaco, Michele de Pascale («in larga parte in Italia questi progetti non si fermano per motivi tecnici ma per ragioni politiche o sociali, per Ravenna è una sfida verso il futuro»).
PRESENTAZIONE PROGETTO AGNES
© copyright Porto Ravenna News